PERCHE’ SCEGLIERE IL PDCS

IL CONTESTO

La legislatura da cui veniamo, iniziata con il proposito di realizzare le riforme e gli interventi urgenti di cui il Paese aveva bisogno,si è conclusa con un nulla di fatto. Al contrario di quanto promesso, nessuno degli interventi necessari alla stabilizzazione dei conti pubblicied alla ripresa economica è stato attuato.

La percezione generale è quella di una situazione di stallo nella quale dominano insicurezza e sfiducia.Se da un lato,infatti, si ha la consapevolezza cheil modello economico del passatonon è più sostenibile, dall’altro ancora non si intravede quale potrà essere la prospettiva futura per San Marino. Tutto questo all’interno di un contesto internazionale in rapido mutamento, nel quale è sempre più complesso ritagliare uno spazio rispettoso delle nostre particolarità.

Per progettare il proprio futuro,uno Stato delle nostre dimensionideve prioritariamente aver consapevolezza della propria identità, delle proprie potenzialità e dei propri limiti, dello spazio e del ruolo che si vuole attribuire alla relazione con altri popoli e nazioni.

IL NOSTRO APPROCCIO

La situazione interna del Paese ed il contesto internazionale nel quale ci troviamo ci dicono che i cambiamenti in atto, con le conseguenze che ne derivano, non sono fenomeni passeggeri e contingenti, ma rappresentano i segni di quello che tutti definiscono “un cambiamento d’epoca”. Questo significa che per affrontare le criticità presenti non si potrà più semplicemente“cercare di amministrare meglio” le cose così come stanno.

Al contrario, è sempre più evidente come sia indispensabile una revisione profonda del modello di gestione che il Paese si è dato, sia sul piano economico-sociale, sia riguardo alla suaorganizzazione della macchina dello Stato.Anche le conquiste civili e sociali, che riteniamo irrinunciabili, per continuare ad essere tali devono trovare sostenibilità e consolidamento all’interno di condizioni completamente mutate.

Questo approccio implica inevitabilmente anche un cambiamento nell’azione stessa della politica.Servono nuove modalità operative e tempi più adeguati, affinché le scelte nascano da una progettualità capace di valorizzare le competenze e le risorse esistenti e gli interventi si realizzino efficacemente con il coinvolgimento e la condivisione di tutte le parti economiche e sociali interessate.

Per favorire questo dialogo non si può prescindere dal rimettere il Consiglio Grande e Generaleal centro dell’equilibrio dei tre poteri fondamentali.

La produzione normativa dovrà tornare prerogativa del parlamento e, se l’esigenza di approfondimento e di confronto lo richiederà, dovranno essere istituite apposite Commissioni Consiliari straordinarie per l’esame ed il dibattimento di provvedimenti strategici.

L’efficace funzionamento dell’assise parlamentare potrà essere garantita solo grazie ad una immediata modifica del Regolamento Consigliare, che continua a non garantire fluidità ai lavori consigliari.

PERCHE’ SCEGLIERE IL PDCS

 Non è attraverso una gestione ordinaria della situazione che si potrà addivenire alla risoluzione delle attuali criticità.È necessario un approccio strutturato ai problemi,realizzabile attraverso una strategia di lungo respiro, che potrebbe svilupparsi anche oltre l’arco temporale di una sola legislatura.

Occorre ripensare dalle fondamenta il modello economico dello Stato, senza paura del cambiamento, con la capacità di intervenire dove necessario econ l’obiettivo di garantire davvero il bene di tutta la comunità sammarinese.

Non tutti i problemi richiedono per la loro risoluzione il varo di riforme, così come non tutte le lacune sono colmabili solo attraverso una sana e prudente gestione.

Per una tale “rivoluzione” servono persone che vogliano mettersi in gioco, capaci di stimolare e di favorire l’iniziativa di altre persone ed in grado di ricreare coesione sociale. Il PDCS è disposto a raccogliere questa sfida, non perché composto da donne e uomini infallibili, ma in forza di una storia ricca di testimoni, che hanno saputo coniugare nel tempo i grandi ideali conla concretezza dei bisogni e delle attese dei Sammarinesi.

Forti delle caratteristiche di un partito popolare e della rappresentatività che lo stesso è capace di esprimere, siamo determinati a condurre la nostra azione politica con l’obiettivo di promuovere la rinascita economica del Paese e ristabilire una nuova coesione sociale.

La nostra proposta di programma elettorale,dunque, non sarà un decalogo di interventi tra loro scollegati per “accontentare tutti”ma, piuttosto, una serie di punti fermi attorno ai quali si possa impostare un percorso di riconversione economica e sociale del Paese,con il confronto e la sinergia tra tutti.