Chiusa la Riunione Autunnale dell’Osce: l’intervento di Oscar Mina con il focus sulla situazione in Afghanistan

5/11/2021

La situazione umanitaria e socio-economica in Afghanistan è sull’orlo del collasso. Si parla di  milioni di individui e di minori, che rischiano la vita senza un assistenza adeguata.

Servono quindi modi concreti per aumentare il sostegno Internazionale e dell’Unione europea al popolo Afghano, in particolare sulla fornitura dei servizi di base, e rafforzare la resilienza della società afghana.

Va garantita l’assistenza, ma non sarà sufficiente per scongiurare la carestia ed una grave crisi umanitaria, in quanto dovrà essere fondamentale, oltre alla fornitura di ciò che possiamo chiamare aiuto umanitario a sostegno diretto della popolazione, creare corridoi per gli Afghani che vogliono lasciare il Paese, garantire l’accesso agli aiuti umanitari e la tutela dei diritti umani, inclusi quelli delle donne e delle minoranze, nonché la necessità di evitare che i terroristi usino il suolo Afghano per minacciare Paesi terzi, per non assistere a flussi migratori con una conseguente destabilizzazione geopolitica ;

Serve quindi una solidarietà internazionale ed un multilateralismo concreto con un approccio calibrato, per dare un sostegno diretto alla popolazione afghana al fine di prevenire questa catastrofe umanitaria, che ha ripercussioni multiformi sull’intera regione dell’OSCE, in primo luogo sugli Stati partecipanti confinanti con l’Asia centrale.

Concludo questo mio breve intervento, informandoVi che il ns. Parlamento, lo scorso mese di Agosto, ha approvato all’unanimità un ODG, per supportare e sollecitare tutti gli sforzi in tutte le sedi internazionali a partire dalle Nazioni Unite, volti a garantire la pace la realizzazione di un processo politico unitario in Afghanistan, inclusivo di tutte le componenti e che garantisca la difesa della costituzione e a porre in essere ogni azione utile al fine di sostenere l’apertura di corridoi umanitari o di ogni altra iniziativa atta a garantire la tutela e l’accoglienza della popolazione in fuga dall’Afghanistan, con particolare attenzione a donne e minori, attivandosi con modalità consone alla nostra realtà territoriale e statuale.

Oscar Mina

Presidente Delegazione OSCE PA
Special Rapporteur Disinformazione e Propagnada