CGG – Mariella Mularoni su PDL “Disposizioni relative agli esami conclusivi degli indirizzi di studio quinquennali nella Scuola Secondaria Superiore”

22/01/2019

Grazie Eccellenza, Colleghi Consiglieri, molto brevemente dal momento che questo PDL è una tappa obbligata dopo che l’Italia ha approvato il Decreto n. 62 del 13 aprile 2017, che ha modificato le disposizioni sugli esami di maturità e pertanto non possiamo non adeguarci.

Siamo d’accordo sulla procedura d’urgenza, anche se obbiettivamente i tempi per avere un iter normale, con I e II lettura, ci sarebbero stati perché mi risulta che, il gruppo di lavoro istituito per modificare la legge, abbia svolto l’ultimo incontro a settembre; adesso siamo proprio a ridosso e non possiamo che accettare la procedura d’urgenza.

Vorrei solamente rilevare che la proposta della Segretaria alla Pubblica Istruzione di avviare un gruppo di lavoro per studiare le modifiche da apportare alla legge che istituisce gli esami conclusivi di maturità, ha trovato il corpo docente d’accordo, e la collaborazione da parte degli insegnanti non è venuta a mancare nonostante sia ancora vivo il ricordo del Decreto dell’estate scorsa, che ha lasciato molte ferite aperte, un decreto calato dall’alto senza il minimo confronto e condivisione, che ancora genera tensioni e malcontento.

Solo qualche giorno fa un gruppo di docenti della Scuola Superiore hanno sottoscritto un documento in cui manifestano la ferma volontà di non effettuare i recuperi previsti dall’articolo 4 perché inapplicabile, e lesivo della professionalità dei docenti.

In questa occasione invece si è cercata la collaborazione della scuola e dobbiamo dare adito al Segretario Podeschi di aver finalmente compreso che le innovazioni non si possono imporre nella scuola, e che i cambiamenti vanno condivisi con chi opera all’interno di essa, con coloro che ogni giorno si dedicano con passione e sacrifici per farla crescere.

Ringrazio quindi i docenti della Scuola Secondaria che hanno aderito liberamente al gruppo ed hanno contribuito alla stesura di questo progetto di legge, confrontandosi democraticamente perché il confronto Segretario Podeschi è un elemento imprescindibile se si vuole avviare un cambiamento all’interno della scuola.

Grazie