Approvato l’Assestamento di Bilancio 2021

4/11/2021

Rispetto alla prima lettura, il testo di legge licenziato dall’aula consiliare ha recepito una serie di emendamenti presentati dal Governo al fine di adeguare le previsioni di bilancio effettuate a Dicembre 2020.

Sulla base dei dati di contabilità generale, la situazione finanziaria dello Stato appare incoraggiante: la previsione delle entrate tributarie ed extratributarie ha registrato un incremento di oltre 23 milioni di Euro mentre quella delle uscite in spese correnti e in conto capitale ha registrato una contrazione di quasi 19 milioni di Euro.

Nonostante il grave contraccolpo causato dall’emergenza sanitaria, i conti pubblici restituiscono un’economia sammarinese che ha mostrato evidenti segnali di resistenza e ripartenza nel corso del 2021.

Senza dubbio, tali risultati sono stati raggiunti grazie alla vaccinazione di un’ampia fascia della popolazione e agli interventi straordinari di sostegno a favore delle imprese e delle famiglie messi in campo dal Governo.

Le risorse finanziare reperite mediante l’emissione dei titoli del debito pubblico sul mercato internazionale dei capitali ha consentito al Governo di mettere in sicurezza la posizione di liquidità dello Stato nel breve termine, tutelando il lavoro e proteggendo lo stato sociale.

Risulta del tutto evidente che la sostenibilità del debito risulta ora la sfida più grande da affrontare: come anche ricordato dal FMI, l’attuazione nel 2022 del piano di riforme contemplate nel programma di Governo contribuirà a incrementare la fiducia nel nostro Paese e ad efficientare la nostra economia nel suo complesso.

Tra gli interventi più significativi presenti nella variazione di bilancio approvata dal Consiglio Grande e Generale, si segnalano le norme che autorizzano il Governo ad emanare, entro il prossimo 31 Dicembre, decreti delegati aventi per oggetto lo sviluppo del prodotto turistico “wedding”, il sostegno ai Tour Operator e alle Agenzie Viaggi, le necessarie semplificazioni tecniche e procedurali alla dichiarazione delle attività patrimoniali e finanziarie detenute all’estero (DAPEF), il potenziamento dell’organigramma dell’Ente di Stato dei Giochi e dell’attività di riscossione dei crediti dello Stato (Servizio di Esattoria), la tutela del credito tributario, la trasformazione del Veicolo Pubblico di Segregazione Fondi Pensione S.p.A. in Trust di scopo.

Spiace infine dover smentire le “fake news” alimentate dai partiti di opposizione: in questa legge di assestamento, nessun prelevamento dal Fondo Pensioni è stato autorizzato dal Governo per ripianare il deficit di bilancio: si ritiene infatti che solamente nell’ambito della riforma delle pensioni e attraverso un coinvolgimento costruttivo di tutte le parti sociali e categorie economiche, eventuali correttivi all’attuale sistema pensionistico potranno essere affrontati e validamente attuati